
Ph: web (Rosa Beatrice I d’Este)
Un omaggio agli 800 anni della morte di Beatrice I d’Este
E’ in programma da venerdì 17 a domenica 19 aprile, la XXIII edizione di Este in Fiore, l’amata rassegna florovivaistica che ogni anno anima i Giardini del Castello, le Piazze e le vie del centro.
L’appuntamento del 2026 arriva dopo un’edizione che ha registrato oltre 70.000 presenze, confermando l’evento come una delle manifestazioni del settore più rilevanti nel panorama nazionale.
Per celebrare un anniversario di grande valore storico e culturale, l’edizione 2026 sceglie come filo conduttore “I Giardini di Beatrice”, un tributo agli 800 anni dalla morte di Beatrice I d’Este, figura simbolo di armonia, sensibilità e spiritualità.
«Este in Fiore è una manifestazione che racconta anche la nostra città , la sua storia e quella del territorio – dichiara il Sindaco Matteo Pajola – Il tema del 2026 aggiunge un significato particolare: ricordiamo una figura centrale per le nostre radici e, allo stesso tempo, proponiamo un invito attuale a vivere la natura come spazio di equilibrio e benessere. È un evento che cresce ogni anno e che continua a portare a Este migliaia di persone, confermando la qualità del lavoro svolto insieme a espositori, associazioni e realtà locali e non.»
«Il tema invita a riscoprire l’idea di un giardino contemplativo, nato per rallentare, osservare, ascoltare e ritrovare dentro di sé quell’equilibrio che da sempre i luoghi naturali evocano. – dichiara l’Assessore alla Cultura e ai Grandi Eventi Luigia Businarolo. – Accanto ai richiami alla tradizione monastica medievale dell’hortus conclusus come spazio di cura, meditazione e conoscenza “I Giardini di Beatrice” propone una riflessione attuale: la necessità di ritrovare connessione interiore e un rapporto più autentico con la natura.»
Este in Fiore 2026 offrirà quindi ai visitatori un percorso immersivo: giardini che non sono soltanto spazi da ammirare, ma luoghi che accompagnano, nutrono lo sguardo e lo spirito. Installazioni, allestimenti tematici e proposte artistiche renderanno omaggio all’idea di un giardino che parla al presente attraverso l’eredità di Beatrice.
La manifestazione, come ogni anno, accoglierà espositori provenienti da diversi Paesi e Regioni italiane, rappresentativi dell’eccellenza florovivaistica locale, nazionale e, perché no, anche internazionale.